Saper
scegliere il materasso è importante non solo per risposare bene, ma anche per
rigenerarsi dopo una lunga giornata o dopo una fatica perciò, un acquisto
errato, può compromettere il momento di recupero e pregiudicare una vita
serena.
Ogni
persona dovrebbe scegliere il proprio materasso personalmente perché le
necessità individuali sono differenti: peso, altezza, preferenze di materiali,
necessità di sostegno più o meno forte della colonna vertebrale devono
intervenire e contribuire a determinare la decisione finale.
Al
giorno d’oggi, accanto al classico materasso a molle, sono comparsi materassi
in lattice, ad acqua, in materiali vegetali.
Quelli a molle sono spesso combinati con altri materiali per garantire un confort maggiore e adeguarsi alle esigenze, cercando di prevenire anche il difetto di assumere con il tempo la forma di chi lo utilizza, scavando una sagoma che lo rende inadatto e fa venir meno il supporto necessario. Grazie al progresso e alla ricerca anche i materassi a molle sono cambiati ed è così possibile scegliere il modello con molle insacchettate, indipendenti tra di loro, che seguono il corpo adattandosi a ogni punto.
Negli
ultimi anni, i materassi naturali ed i materassi in lattice (sostanza naturale ottenuta da una pianta
tropicale, la hevea brasiliens) hanno preso piede sempre più; offrono un ottimo
sostegno, sono traspiranti e anallergici, essendo elastici si adattano al corpo
senza modificare la loro struttura e, grazie a vari inserti, possono garantire differenti livelli di rigidità e
sostegno del corpo. Scegliere la versione sfoderabile è l’ideale perché
consente di tenere al largo batteri, insetti e acari, rendendolo ideale anche
per soggetti allergici. E’ importante che la percentuale di lattice sia però
minimo al 40-50%.
Esistono
anche materassi vegetali o naturali, realizzati con imbottitura di fieno,
foglie, crine di cavallo o erbe; sono perfetti per chi sceglie uno stile di
vita ecocompatibile ma, in alcuni casi, come in quello di allergie particolari,
non possono essere utilizzati.
I
materassi ad acqua sono una delle scelte meno effettuate tuttavia, sono
ergonomici, comodi, divertenti e, per chi ama lasciarsi cullare dalle “onde”
sono un must; se sul materassino, al mare, vi addormentate lasciandovi cullare,
potrebbe essere la scelta giusta, mancheranno i profumi, il sole e i rumori, ma i vostri sensi ne godranno ugualmente.
Materassi
anatomici e ortopedici dovrebbero essere scelti solo su indicazione di un
medico perché sono, di fatto, molto rigidi e, se non necessari, rischiano di
trasformare la notte in un continuo girarsi e rigirarsi alla ricerca di un
confort introvabile e provocare, la mattina, indolenzimenti e mal di schiena.
Da preferire sono invece, negli altri casi, i materassi ergonomici, a pressione
differenziata che, a seconda delle necessità, garantiscono comodità e, adattandosi al corpo, la condizione ideale per il
riposo.
Alcune
brevi importanti considerazioni da fare prima di terminare; l’ideale è poter
provare il materasso prima di acquistarlo in modo da saggiarne la comodità, la
rigidità e la capacità di adattarsi al corpo. Importante è verificare la
presenza di un lato estivo e uno invernale in modo da godere di imbottiture
adeguate al clima e, infine, non trascurare di verificare le etichette e
chiedere la garanzia originale del produttore.
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