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venerdì 6 dicembre 2024

Eliminare la muffa dalle case, in maniera ecologica

Muffa sulle pareti

La muffa è un problema che spesso affligge le nostre case, soprattutto laddove l’umidità non si riesce a limitare in maniera efficace; prevenire è essenziale tuttavia, quando l’odiosa macchia inizia a formarsi e, progressivamente allargarsi, diventa necessario intervenire. 

La sua presenza è deleteria per la salute perché può provocare danni e disturbi tuttavia, tentare di pulirla in maniera “tradizionale” attraverso prodotti chimici o, come succede spesso, con la candeggina, può essere, per la loro tossicità, ancora peggio della muffa stessa. 

La soluzione arriva prima di tutto dal bicarbonato che, essendo alcalino e quindi con un ph basso, riesce a combattere muffe, batteri e funghi. 


Sia che si formi sulle piastrelle che sui muri, sia che si presenti sul tappetino che sui sanitari, in pochi rapidi gesti, si potrà risolvere il problema e, quando capitasse sui muri, si dovrà aver cura, successivamente, di imbiancare utilizzando apposite vernici antimuffa ma anche prendere precauzioni che evitino o limitino, il ripresentarsi del problema. 

Per rimuovere la muffa da sanitari o, per esempio, dalle fughe tra le piastrelle è possibile miscelare 3 parti di bicarbonato con una di acqua in modo da creare una pastella che si dovrò poi stendere sulla parte “incriminata” e strofinare tramite una spugnetta sino alla completa rimozione; per accentuare l’effetto antibatterico è possibile aggiungere anche alcune gocce di olio di tea tree oil, olio essenziale note per le proprietà antibatteriche e antifungine. 

Quando invece la muffa si è annidata sul muro, è possibile prima strofinare in modo che una parte venga rimossa meccanicamente e a secco poi, aiutarsi con un vecchio spruzzino in cui mettere bicarbonato e acqua, in modo da disporre di un liquido da spruzzare sulla superficie infestata; dopo aver atteso una decina di minuti si potrà strofinare fino alla sua completa rimozione. 

Di nuovo, il tea tree oil contribuisce a rendere più efficace la soluzione. 

L’alternativa al bicarbonato è l’aceto bianco da utilizzare puro e lasciato agire qualche minuto prima di rimuoverlo, oppure, diluito in acqua (una parte di aceto e una di acqua). Successivamente, per tenere lontana la muffa, si potrà spruzzare, di tanto in tanto, una soluzione di acqua e alcune gocce di tea tree oil per una continua azione antibatterica e antifungina.

Ma la soluzione che più mi sento di consigliarvi è quella che ho provato direttamente sulle pareti di casa :
  • aceto bianco
  • un po' di bicarbonato
  • un po' di acqua ossigenata
  • qualche goccia di oil tea tree
Basta spennellarla sopra le macchie di muffa e lasciare asciugare per uno-due giorni, poi per macchie più resistenti si può ripfare un altro passaggio e se rimane qualche alone alla fine si può ripassare una mano di vernice antimuffa.

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